A – B – C – D – E – F – G- H – I – J – K – L – M – N – O – P – Q – R – S – T – U – W – X – Y – V – Z 

B:

B2B

Questo acronimo sta per “Business-to-Business” nonché il commercio inter-aziendale. Questa situazione si verifica quando l’azienda non vende direttamente i propri prodotti al consumatore finale, ma li vende ad un’altra azienda. Sarà quest’ultima che procederà alla distribuzione oppure ad una nuova lavorazione.

B2C

L’acronimo B2C “Business-to-Consumer” o “Business-to-Customer” sta ad indicare il commercio al dettaglio. Al contrario del commercio inter-aziendale nel commercio B2C l’azienda vende il proprio prodotto direttamente al cliente (customer) o consumatore finale (consumer).

Bilancio d’Esercizio

Il bilancio d’esercizio è l’insieme dei documenti contabili che gli amministratori di un’azienda deve sono tenuti, ai sensi della legge, redigere al temine del periodo amministrativo di riferimento, con lo scopo di descrivere in modo chiaro, veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria dell’impresa, nonché il risultato d’esercizio.
Il bilancio è costituito da stato patrimoniale, conto economico e nota integrativa e può essere integrato con la relazione sulla gestione e il rendiconto finanziario.
Oltre ad essere prevista dalla legge la compilazione del bilancio d’esercizio è utile al fine di fornire informazioni ad operatori interni ed esterni sull’andamento dell’impresa.

Brand

Il Brand (o marca) è un nome, un simbolo, un’immagine o una combinazione di questi tre elementi con lo scopo di identificare un prodotto o un servizio, differenziandolo dai prodotti o servizio offerti dalla concorrenza.

Budget

Il budget è un documento contabile e rappresenta, per l’azienda, uno strumento fondamentale per la programmazione poiché permette di per fare previsioni sull’attività economica dell’impresa. E’ composto da budget operativo che illustra i dettagli operativi di un’azienda e budget finanziario che illustra i flussi finanziari generati dalle previsioni economiche fatte più gli investimenti e la cassa.

Business

Il termine Business è uno dei termini più abusati nel linguaggio corrente, la sua traduzione dalla lingua inglese a quella italiana risulta semplicemente nella parola “affari” o “commercio”. Tuttavia oggi il termine business, è diventato sinonimo di “impresa”, ed è utilizzato in relazione ad un qualsiasi attività volta al commercio.

Business Plan

Il Business Plan (abbreviato BP) è quel documento che definisce e riepiloga il progetto imprenditoriale, le strategie e gli obiettivi. Riepiloga la pianificazione patrimoniale, economica e finanziaria dell’impresa ed ha una duplice funzione. Oltre alla funzione interna di guidare i processi decisionali ha anche una funzione esterna, ovvero di presentare il progetto a terzi.

C:

Capitale di Terzi

Il capitale di terzi rappresenta la forma di finanziamento più comune, ed è conferito solitamente da banche o altri enti creditizi, che finanziano nostra attività dandoci subito la liquidità necessaria, che verrà poi restituita nel tempo con l’aggiunta di interessi.

Capitale Proprio

Il capitale proprio è una forma di autofinanziamento ed è dato dal valore delle risorse finanziarie conferite all’azienda. Generalmente è conferito in fase di costituzione ma può variare successivamente nel tempo ed è conferito a pieno rischio e senza obblighi di restituzione dall’imprenditore o dai soci.

CDA

Il CDA (Consiglio di Amministrazione) è l’organo collegiale al quale è affidata l’attività di gestione delle società. I suoi membri sono detti amministratori e solitamente vengono nominati dai soci in sede di assemblea. In alcuni Paesi (tra cui il nostro) è prevista la possibilità della nomina di un unico amministratore (amministratore unico).

Coach

Il coach, ovvero allenatore o formatore, è colui che tramite appunto il coaching (attività di formazione) si propone di aiutare un individuo a migliorare ed ampliare le proprie potenzialità ai fini del raggiungimento di obiettivi comuni.

Competitor

Il termine inglese competitor sta ad indicare il concorrente (o i concorrenti se seguito da -s) della nostra azienda, ovvero colui (o coloro) che assieme a noi si contendono mercati o settori di mercato.

Core Business

Il Core Business di un’azienda identifica la propria attività principale, atta a generare guadagno.

D:

Dimensioni (Aziendali)

Le Aziende vengono classificate in piccole, medie o grandi ma i criteri per stabilire tale divisione sono molteplici: dal numero di dipendenti, al volume della produzione, passando per il fatturato o ancora per la struttura organizzativa. Solitamente le aziende di piccole dimensioni sono caratterizzate da un alto grado di flessibilità del proprio processo produttivo, mentre un’azienda di grande dimensioni, al contrario, è solitamente caratterizzata dalla rigidità dello stesso.

E:

EBITDA

Earning Before Interest, Taxes, Depreciations and Amortization, è questa la dicitura estesa di EBITDA, l’indicatore che esprime la redditività della gestione caratteristica di un’azienda.
Spesso, in italiano, viene erroneamente scambiato con il MOL (margine operativo lordo).
Questi due indicatori, nonostante alcune somiglianze, sono tuttavia differenti poiché il primo rappresenta l’utile prima di interessi passivi, imposte e ammortamenti su beni materiali ed immateriali, mentre il secondo è calcolato utilizzando l’utile prima di ammortamenti, accantonamenti, oneri e proventi finanziari, straordinari ed imposte.
L’EBITDA trova applicazione nel confronto della redditività della gestione caratteristica di due o più imprese operanti nello stesso settore.

Elevator Pitch

Discorso, di breve durata, mirato a catturare l’attenzione degli investitori nel confronti di un nostro progetto o di un’idea. Prende il nome dall’ipotetica situazione di trovarsi a dover condividere l’ascensore con un possibile finanziatore, dove quindi il tempo a disposizione per raggiungere il nostro obiettivo è molto breve (di media dai 30 ai 120 secondi) e la nostra idea o il nostro progetto deve essere esposto in maniera chiara, semplice, concisa e soprattutto convincente.

Equity

Il termine equity rappresenta, in ambito finanziario, i mezzi propri di un’azienda; ovvero il capitale contribuito dai soci, per cui viene spesso associato al concetto di patrimonio netto.

I:

Indici Finanziari

Gli indici finanziari (o indici di bilancio) sono degli strumenti che ci permettono di interpretare in maniera rapida ed esatta i dati forniti dal bilancio, rappresentando l’andamento economico, la situazione economica e patrimoniale dell’azienda.

L:

Leadership – Leader

Il termine leadership indica una “posizione guida” occupata all’interno di un determinato contesto. In contesto economico, ad esempio, la leadership può essere di mercato. Sarà pertanto chi ha una posizione di vantaggio sui concorrenti ad esercitare una leadership.
All’interno di un gruppo la leadership sarà espressa dal leader, ovvero colui che guida il gruppo stesso.

Leverage

In campo economico il leverage, o leva finanziaria, è il nome di una tecnica che permette di moltiplicare i guadagni (o le perdite) facendo ricorso al capitale di debito. Questa tecnica è possibile se i ricavi proveniente dalle vendite saranno maggiori del costi derivati dal prestito. Maggiore sarà il capitale di terzi altrettanto maggiore sarà considerato il rischio dell’attività economica dell’impresa. La leva si calcola dividendo il totale delle fonti di finanziamento per il capitale proprio.

M:

Marketing

Il termine Marketing viene utilizzato per indicare un’insieme di processi volti allo studio ed alla programmazione per la collocazione di un prodotto in un dato mercato, traendone il massimo profitto. Essi consistono in analisi di mercato con la quale si individua il proprio target, formulazione di strategie di posizionamento e programmazione delle politiche di prezzo, di distribuzione, di pubblicità e promozione.

Mission

La mission, missione aziendale in italiano, rappresenta il fine dell’impresa, nonché la motivazione della sua esistenza e in cosa si differenzia dalle imprese concorrenti. La mission che deve essere chiara e comprensibile è il punto cruciale su cui si sviluppa l’intera strategia aziendale. Ad esempio la mission della Walt Disney è “to make people happy” (rendere felici le persone).

N:

NDA

L’acronimo NDA sta per non-disclosure agreement, in italiano accordo di non-divulgazione, ma meglio conosciuto come accordo di riservatezza. L’NDA è un negozio giuridico atto ad individuare delle informazioni confidenziali e con il quale le parti si impegnano a non divulgare tali informazioni.

O:

Outsourcing

L’outsourcing, o esternalizzazione, rappresenta la pratica di affidamento di una o più attività aziendali (non-core) ad un’azienda terza, altamente specializzata, in modo da ridurre i costi ed aumentare l’efficienza. Ad esempio è molto diffusa la pratica di affidamento dei servizi logistici ad aziende esterne. Il motto dell’outsourcing è “ad ognuno il suo mestiere”.

P:

Pay-Off

E’ la frase che indica il posizionamento strategico dell’impresa e che solitamente accompagna il simbolo grafico (visual hammer). Alcuni esempi di pay-off sono “Barilla, Dove c’è Barilla c’è casa” e “Nokia, Connecting people”

R:

ROE

La sigla R.O.E., Return on Equity, è il nome dell’indice che esprime la redditività del capitale proprio ovvero il rapporto tra il reddito netto ed il valore del capitale proprio impiegato in un dato periodo. Esso ci mostra il rendimento economico del capitale di rischio.

ROI

La sigla R.O.I. sta per Return on Investment, ovvero l’indice che misura la redditività del capitale investito, esprimendo quindi il rendimento economico della nostra azienda, a fronte del capitale investito (capitale proprio e capitale di terzi), in un dato periodo.

ROS

Il R.O.S. (Return on Sales) è un indice che esprime la redditività delle vendite, ovvero la capacità di creare profitto dei flussi di ricavi della nostra azienda. È espresso dal rapporto tra il risultato operativo caratteristico e le vendite nette di un certo periodo.

S:

SAS

Società in Accomandita Semplice (s.a.s.) è una tipologia di società di persone, che però si differenzia per la presenza di due tipologie di soci: gli accomandanti ai quali spetta la percezione degli utili e gli accomandatari, ai quali, inoltre, spetta il ruolo amministrativo. Da questo maggior potere derivano maggiori responsabilità (gli accomandatari rispondono con il loro patrimonio per le obbligazioni assunte dalla società), a cui non sono soggetti coloro che hanno solamente investito il suo capitale nella società (rispondono solo nei limiti di quanto conferito).

SNC

La Società a Nome Collettivo (s.n.c.) è una delle tipologie di società di persone previste dal Codice Civile. In questa tipologia di società tutti i soci rispondono in modo solidale ed illimitato per i debiti sociali. Le società a nome collettivo hanno di solito come oggetto attività commerciali di medio-piccole dimensioni.

SPA

La Società per Azioni, s.p.a., è la tipologia più diffusa di società di capitali, è persona giuridica ed è dotata di autonomia patrimoniale perfetta, ovvero si fa carico del rischio solo per il valore delle azioni (titoli trasferibili) conferite dai soci, che non può essere inferiore di € 120.000,00.

SRL

La Società a Responsabilità Limitata, s.r.l., è una delle tipologie di società di capitali, ed è quindi dotata di personalità giuridica. Normalmente le dimensioni sono minori rispetto ad una s.p.a.. E’ una forma giuridica pensata per permettere anche a coloro che non dispongono di molte risorse di costituire una società con un patrimonio proprio, limitando la responsabilità dei soci stessi a quanto da loro conferito.

T:

Target (di mercato)

Target è la parola inglese usata per esprimere “obiettivo”. In termini economici, questo termine, viene utilizzato per individuare i mercati o i segmenti di mercato che vogliamo raggiungere con il nostro prodotto.

Team

E’ la parola inglese che sta per squadra. Alcune aziende istruiscono il proprio personale al lavoro di gruppo, assegnando progetti specifici a gruppi specifici.